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Arachidi

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Rischi associati alla contaminazione da aflatossine nelle arachidi e implicazioni nutrizionali nella dieta degli uccelli domestici

Le arachidi (Arachis hypogaea) sono ampiamente riconosciute per il loro elevato contenuto proteico e il loro valore nutrizionale. Tuttavia, esse sono altamente suscettibili alla contaminazione da aflatossine, micotossine prodotte principalmente da Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus (Williams et al., 2004). Le aflatossine, in particolare l’aflatossina B1, sono classificati come agenti cancerogeni di gruppo I dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC, 2012) e sono note per indurre danni epatici gravi, immunosoppressione e, nei casi più gravi, epatocarcinoma.

La tostatura delle arachidi è una pratica comune per ridurre il contenuto di aflatossine; tuttavia, studi hanno dimostrato che questo processo termico, pur abbattendo parzialmente i livelli tossici, non è in grado di eliminarli completamente (Doster & Michailides, 1998; Mendez-Albores et al., 2005). Pertanto, l’inclusione di arachidi nella dieta di animali domestici, in particolare di specie aviarie altamente sensibili, rappresenta un rischio che non può essere ignorato.

Alla luce di questi rischi, numerosi allevatori e veterinari consigliano di evitare l’impiego di arachidi nella nutrizione degli uccelli domestici, privilegiando fonti proteiche alternative più sicure. Tra queste, il formaggio fresco, le uova sode, le mandorle (Prunus dulcis), le noci (Juglans regia) e altra frutta secca selezionata offrono apporti proteici adeguati, con un rischio significativamente inferiore di contaminazione micotossica (Pitt & Miller, 2017).


Bibliografia

  • Doster, M.A., e Michailides, T.J. (1998). Riduzione della contaminazione da aflatossina nei pistacchi mediante applicazione di fungicidi prima della raccolta. Plant Disease, 82(10), 1138–1141.

  • IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro). (2012). Aflatossine. Monografie IARC sulla valutazione dei rischi cancerogeni per l’uomo, 100F, 225–248.

  • Mendez-Albores, A., Arámbula-Villa, G., Loarca-Piña, G., González-Hernández, J., & Moreno-Martinez, E. (2005). Effetto della tostatura sulla riduzione dei livelli di aflatossina B1 e B2 nei chicchi di arachidi. Giornale di scienze alimentari, 70(5), T220–T224.

  • Pitt, J.I., & Miller, J.D. (2017). Una breve storia della ricerca sulle micotossine. Journal of Agricultural and Food Chemistry, 65(33), 7021–7033.

  • Williams, J.H., Phillips, T.D., Jolly, P.E., Stiles, J.K., Jolly, C.M., e Aggarwal, D. (2004). Aflatossicosi umana nei paesi in via di sviluppo: una revisione di tossicologia, esposizione, potenziali conseguenze per la salute e interventi. The American Journal of Clinical Nutrition, 80(5), 1106–1122.

 

 

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